Alessandro Zanardi
Profilo del Pilota
- Nome completo in inglese: Alessandro Zanardi
- Nazionalità: Italia
-
Categorizzazione piloti FIA:
Argento
- Squadra Recente: N/A
- Totale podi: 0 (🏆 0 / 🥈 0 / 🥉 0)
- Totale gare: 0
Se sei tu stesso questo pilota, puoi fare domanda per unirti a 51GT3. Dopo l’iscrizione, potrai aggiornare il tuo profilo pilota, le foto, ecc., e daremo priorità all’inclusione dei tuoi risultati di gara.
Richiedi di unirtiTradotto da 51GT3 X-lingual AI.
Panoramica del Pilota
Alessandro "Alex" Zanardi, nato il 23 ottobre 1966, è una leggenda italiana delle corse la cui carriera è definita sia dal trionfo che da una straordinaria resilienza. Zanardi ha iniziato il suo percorso nelle corse nei kart all'età di 13 anni, progredendo attraverso la Formula 3 e la Formula 3000, dove ha rapidamente dimostrato il suo talento vincendo la sua gara di debutto. Il suo debutto in Formula 1 è avvenuto nel 1991 con la Jordan, seguito da periodi con Minardi e Lotus. Mentre il successo in F1 lo ha eluso, ha mostrato promesse, segnando in particolare un punto per la Lotus a Interlagos nel 1993.
La carriera di Zanardi ha raggiunto nuove vette nella serie CART alla fine degli anni '90. Guidando per Chip Ganassi Racing, ha conquistato il campionato CART sia nel 1997 che nel 1998, accumulando 15 vittorie e diventando una delle figure più popolari della serie. Questo successo ha aperto la strada a un ritorno in Formula 1 con la Williams nel 1999, anche se la partnership si è rivelata impegnativa, ed è tornato in CART. Un orribile incidente nel 2001 al Lausitzring ha provocato l'amputazione di entrambe le gambe, un evento che avrebbe posto fine alla maggior parte delle carriere.
Tuttavia, la storia di Zanardi è una di determinazione senza pari. Meno di due anni dopo il suo incidente, è tornato a correre nel Campionato Europeo Turismo e successivamente nel Campionato del Mondo Turismo, ottenendo quattro vittorie. Oltre all'automobilismo, Zanardi è diventato un campione paralimpico di handbike, vincendo più medaglie d'oro ai Giochi Paralimpici del 2012 e del 2016. I suoi successi trascendono lo sport, rendendolo un'ispirazione per milioni di persone. Nel giugno 2020, Zanardi ha subito gravi ferite in un incidente in handbike, ma la sua eredità di coraggio e perseveranza rimane intatta.